sabato 25 agosto 2012

DA MARZO 2012 SCEC A MANFREDONIA.

 GLI SCEC A MANFREDONIA_

E’ uno speciale buono-sconto spedibile in tutti gli esercizi commerciali. Cosa è e come usarlo sarà spiegato sabato 10 marzo alle 18 alla Biblioteca comunale dall’esperto Pier Luigi Paoletti, col quale saranno il sindaco Angelo Riccardi, l’assessore Cascavila.

Si scrive Scec e foneticamente richiama lo check vale a dire l’assegno bancario, ma non rappresenta nessuna moneta. E’ più semplicemente l’acronimo di “Solidarietà che cammina” una associazione di privati cittadini che ha quale fine quello di sostenere il potere d’acquisto delle famiglie e le realtà produttive locali. Come? Attraverso appunto l’uso dello Scec. Una originale soluzione concepita dal basso, dai consumatori, per contrastare l’attuale crisi economica.

Lo Scec è assimilabile ad un  buono sconto, simile a quelli che, in particolare i supermercati, distribuiscono ai clienti i quali all’acquisto del prodotto ricevono uno sconto a fronte della presentazione del buono sconto. La differenza è che mentre il buono sconto vale solo e unicamente per quel supermercato che lo ha emesso, lo Scec ha validità in una vasta gamma di attività commerciali riuniti nella rete “Arcipelago Scec” che riconoscono il valore dello Scec e l’accettano al momento della vendita dei loro beni e servizi. Gli Scec sono emessi in vario taglio e sono ritirabili presso i referenti dell’associazione Solidarietà che cammina.

Come funziona tecnicamente lo Scec?
Ciascun commerciante decide preventivamente quale percentuale assegnare ai propri prodotti: se il 10, il 20, il 30 e così via. Il che vuol dire che per i beni e servizi che egli vende normalmente, per esempio a 100 euro, incasserà 90 euro e uno Scec da 10, se la percentuale e del 10 per cento; 80 euro e uno Scec da 20 se lo sconto applicato è del 20 per cento, e così via. Poiché gli Scec vengono accreditati ai privati gratuitamente, il vantaggio di chi li usa per fare acquisti è che risparmia le somme corrispondenti agli Scec utilizzati.

E per i commercianti qual è il vantaggio?
Il meccanismo è analogo a quello attuato dai privati: gli Scec incassati li potranno spendere presso i fornitori o altre attività commerciali. Oltre al non trascurabile vantaggio di poter attirare un maggior numero di clienti.
Lo Scec non è – spiega l’assessore alle politiche sociali Paolo Cascavilla - una moneta complementare, perché non assolve a nessun requisito monetario, ma è il buono della Solidarietà che Cammina, uno sconto, uno strumento semplice che usato, in modo intelligente e trasparente, può risolvere alcuni aspetti degli attuali problemi delle economie locali e aiuta il processo di ricostruzione delle comunità economiche e sociali, creando una rete di solidarietà. Lo Scec trattiene e favorisce il reinvestimento della ricchezza sul territorio che l’ha prodotta, fa collaborare imprese e famiglie, aiutandole in questo momento di crisi”.

Una dimostrazione pratica dell’uso dello Scec sarà data sabato prossimo alle ore 18 presso la Biblioteca comunale, dal presidente nazionale di Arcipelago Scec, Pier Luigi Paoletti che assieme al sindaco Angelo Riccardi e all’assessore Paolo Cascavilla discuteranno di “Come cambia l’economia e con essa noi e il mondo”. (m.a.)

Ufficio Stampa e Comunicazione - Comune di Manfredonia (FG)

mercoledì 22 agosto 2012

ECCO I NEGOZI PUGLIESI DI ARCIPELAGO SCEC! ( Bari )

QUI PUOI SPENDERE I TUOI SCEC ! ( in provincia di Bari )

 ( per le province di Bat, Brindisi, Foggia ,Lecce e Taranto vai al sito ARCIPELAGO SCEC e alle pagine auree troverai i negozi aderenti )
 Nome / Ragione socialeDescrizione attività
Provincia

Località
  % SCEC



Abbaticchio AgostinoSocio sostenitore BariBari10
Ambulatorio Veterinario Dr. Daniela DovolichAmbulatorio veterinarioBariGiovinazzo10
Arch. Antonio GiordanoInteragire e risolvere la questione ambientale attraverso l'utilizzo di sistemi energeticamente passivi, promuovere uno sviluppo economico s...
[leggi tutto]
BariRutigliano10
Astra Regali VenturaOggettisticaBariPolignano A Mare10
Begula
Gran Caffè Il Patio Di Angelo Guglielmi S.a.s.
BarBariPolignano A Mare10
Centro Stampa Digitale
Mastrogiacomo S.a.s.
Agenzia di pubblicita' creativa e stampaBariBari ( Carrassi )10
Delicatesse
Delicatesse Di Guglielmi Angelo
Ristorante tavola caldaBariPolignano A Mare10
Dott. Michele Grieco Medico ChirurgoMedico chirurgoBariPolignano A Mare20
Il Cuccundeo
Il Cuccundeo Mario & Paolo S.n.c. Di M. Pellegrini
Ristorante pizzeriaBariPolignano A Mare10
L'abbate GiuseppePuntoscecBariPolignano A Mare0
Leoteca
Leoteca Di Leonardo Benedetti
VineriaBariPolignano A Mare10
Macelleria Da Marco
Macelleria Impalea Marcantonio
Macelleria con carni selezionate e certificate. fornello pronto a pranzo e cenaBariPolignano A Mare10
Magic Box
Magic Box Di Muserra Mirko
Sneakers e accessori per il tempo libero..BariPolignano A Mare ( Centro Storico )15
Newman
Newman S.a.s Di Comes Olimpia
Abbigliamento uomoBariPolignano A Mare15
Sblano GiuseppeSocio fondatoreBariBari10
Studio Di Odontoiatria E Posturologia Odontoiatrca
Dr.favaretto Giancarlo
Odontoiatria e trattamento dei dolori ,anche negli atleti e sportivi, da errata postura mediante utilizzo diagnostico di pedana baropodometr...
[leggi tutto]
BariBari ( San Pasquale )100
The Happy Tour
Galluzzi Andrea
Noleggio con conducente, servizio taxi, escursioni in puglia, visite guidate, transferBariPolignano A Mare10
Tyres PointPneumatici plurimarche, convergenza, equilibratura, riparazioni moto, scooter si accettano scec solo per riparazioni e assistenza ...
[leggi tutto]
BariPolignano A Mare20
Undercolors Of Benetton
Panta Rei S.r.l. Unipersonale
Abbigliamento intimoBariPolignano A Mare10

giovedì 16 agosto 2012

UNO DEI PIU' GRANDI COMUNI D' ITALIA ADERISCE AD ARCIPELAGO SCEC !

IV MUNICIPIO DI ROMA, LA GIUNTA ADERISCE ALLO "SCEC": MONETA UNICA CON BUONI SCONTO


 La Giunta del Municipio IV ha approvato il progetto presentato dall’Associazione culturale Codice Aureo relativo al progetto SCEC.

SCEC è l’acronimo di Solidarierà ChE Cammina, ed è un buono locale emesso e distribuito GRATUITAMENTE dall’Associazione Nazionale Arcipelago Scec a tutti i cittadini che desiderano associarsi, in base a criteri predeterminati, pubblici, trasparenti , uguali per tutti. Il buono è spendibile negli esercizi commerciali, artigianali e presso liberi professionisti che in piena autonomia decidono di aderire accettando una percentuale del pagamento con i Buoni di Solidarietà Locale.


COME OTTENERE GLI SCEC: Basta registrarsi qui come utente fruitore, per entrare a far parte del circuito (che viene diffuso sulla rete tramite le Pagine Auree). Come socio accettatore basta registrarsi al sito di Arcipelago: qui per aziende, qui per accettatore senza partita iva, qui come enti e associazioni. All’atto dell’iscrizione vengono subito accreditati gratuitamente i primi 100 buoni SCEC.


COME FUNZIONA: Lo Scec viene donato a coloro che si associano, e utilizzato insieme agli euro. Si utilizza in PERCENTUALE (usualmente dal 10 al 30%) sia nelle aziende convenzionate, sia per i servizi che gli altri associati offrono (avvocati, medici, dentisti, commercialisti, ma anche per ripetizioni, baby sitting, lavori artigianali, ecc.). Chi riceve gli SCEC dalla propria attività li riutilizza a sua volta presso le aziende aderenti, coinvolgendo anche i propri fornitori o reperendo aziende fornitrici nel circuito locale o nazionale. Inizia così una vera, conveniente, azione di rilancio territoriale, con prospettive di crescita e sostenibilità per piccole e medie imprese, incrementando indistintamente il potere di acquisto di tutti i partecipanti. (IMMAGINE esempioacc)


A CHE SERVE Lo SCEC : è un mezzo per sviluppare la fiducia e la coesione sociale. Un patto tra famiglie ed imprese per trattenere e far circolare la ricchezza nel proprio territorio. Attraverso un semplice atto di solidarietà, come la riduzione del prezzo, “si aiuta tutta la comunità aiutando sé stessi”.


(Fonte: informaquartiere.it)

 AL SEGUITO VIDEO DEL TG3.

sabato 11 agosto 2012

Primo acquisto in Scec !


PRIMO ACQUISTO IN SCEC! 


Visitando il sito di Arcipelago Scec sono andato alla ricerca di una libreria con un ottimo sconto in Scec , e ho trovato gli associati la LIBRERIA IL MATTONE DI ROMA, di Alessio Zambardi. Dopo varie e-mail ci siamo messi daccordo e ora ecco qui che il libro è arrivato . Propaganda di Bernays, con il costo di 14€ è costato 12€ piu 2 scec visto lo sconto al 15% . Le spese di spedizione hanno di fatto annullato lo sconto quindi il libro è costato cmq 14€ alla fin fine, però si è andati a favorire un circuito di solidarietà economica che se si avrà a Ginosa farà stare meglio sia i consumatori che i commercianti ( distinte "classi" ma ugualmente persone). Perchè lo SCEC è di proprietà del portatore! E spendendo si crea ricchezza reale!

giovedì 2 agosto 2012

13 MILA "SOCI" E PIU' DI UN MILIONE GLI SCEC DISTRIBUITI IN TUTTA ITALIA! A Ginosa quando?

 Questa è la prima parte perte del bilancio SCEC ,il resto è consultabile sul sito ArcipelagoSCEC.net . Non c'è scopo di lucro e sono più di 13mila gli aderenti all'associazione e più di 1milione e 700mila gli SCEC distribuiti in tutta Italia. In puglia ce ne sono sparsi qui e li di associati ( es. Casarano , Polignano, ) con i punti scec dove ritirare i propri SCEC in forma cartacea fino ad un massimo di 500 l'anno dando più potere d'acquisto ai singoli ,come anche alle famiglie, a chiunque praticamente. Rimane una domanda ... A Ginosa quando ?



BILANCIO CONTABILE PER GRUPPO DI CONTI
Periodo dal 01-01-2007 al 30-06-2012
Soci Fruitori: 11172
Soci ordinari: 2392
ŠCEC distribuiti: 1.742.236,00

Gruppo Conto Descrizione Carico Scarico Saldi
ATT
ATTIVITA’



-11.417.903,00

10.10 Misura Numeraria 140.437,00 11.558.340,00 -11.417.903,00

PAS
PASSIVITA’



11.417.903,00

50 Emissione SCEC 12.521.117,00 12.521.117,00
0,00

50.10 Emissione cartacea SCEC 6.276.017,00 6.276.017,00 0,00


50.20 Emissione elettronica SCEC 6.245.100,00 6.245.100,00 0,00


100 Disponibilità cartacea isole 7.057.464,40 2.489.683,20
4.567.781,20

100.1 Disponibilità cartacea Arcipelago Nazionale

0,00


100.301 Disponibilità cartacea Arcipelago Calabria 489.360,00 70.080,00 419.280,00


100.401 Disponibilità cartacea Arcipelago Campania 737.614,30 364.084,30 373.530,00


100.501 Disponibilità cartacea Arcipelago Emilia Romagna 366.614,99 72.523,99 294.091,00


100.601 Disponibilità cartacea Arcipelago Friuli VG 70.069,00 5.060,00 65.009,00


100.602 Disponibilità cartacea Arcipelago International

0,00


100.701 Disponibilità cartacea Arcipelago Lazio – Ecoroma 704.020,00 704.020,00 0,00


100.702 Disponibilità cartacea Arcipelago Lazio -Solidaletruria 20.105,00 20.105,00 0,00


100.703 Disponibilità cartacea Arcipelago Lazio – Codice Aureo 574.600,11 148.295,41 426.304,70


100.901 Disponibilità cartacea Arcipelago Lombardia 595.042,50 45.721,00 549.321,50


100.1201 Disponibilità cartacea Arcipelago Piemonte 41.100,00 13.000,00 28.100,00


100.1501 Disponibilità cartacea Arcipelago Sicilia 102.840,00 102.840,00 0,00


100.1502 Disponibilità cartacea Arcipelago Sicilia – Euricino 105.000,00 105.000,00 0,00


100.1503 Disponibilità cartacea Arcipelago Sicilia – Stupor 377.770,00 32.313,00 345.457,00


100.1601 Disponibilità cartacea Arcipelago Toscana 1.194.026,00 500.179,00 693.847,00


100.1801 Disponibilità cartacea Arcipelago Umbria 444.360,00 17.410,00 426.950,00


100.2001 Disponibilità cartacea Arcipelago Veneto – Naturalmente 1.194.505,50 248.614,50 945.891,00


100.2002 Disponibilità cartacea Arcipelago Veneto – non usare 40.437,00 40.437,00 0,00


110 Disponibilità elettronica isole 7.025.962,35 2.356.085,20
4.669.877,15



mercoledì 1 agosto 2012

Auriti e il valore indotto della moneta


Il Professore Giacinto Auriti ha effettuato molti studi sul signoraggio, proponendo un rilevante esperimento sulla moneta complementare e ha elaborato un’originale e discussa teoria riguardante la moneta.
Questa teoria si esprime col concetto di valore indotto della moneta.
Secondo Auriti la moneta è una fattispecie giuridica. Due sono state infatti le definizioni date della moneta: valore creditizio e valore convenzionale. Poiché convenzione e credito sono fattispecie giuridiche, non v’ha dubbio che la moneta costituisca oggetto della scienza del diritto.

L’ostacolo di fronte al quale tutti i monetaristi si sono trovati basa sull’errore iniziale di non aver definito la moneta come fattispecie giuridica e lo stesso diritto come strumento o bene esso stesso: come espressione cioè di un valore proprio diverso da quello del bene oggetto del diritto.
Su questo equivoco iniziale si è preteso di giustificare il valore monetario sulla base della riserva d’oro, confondendo e spacciando sotto la parvenza di valore creditizio il valore indotto, ossia configurando la moneta come titolo di credito rappresentativo dell’oro.

Secondo Auriti questa tesi è clamorosamente errata perché basata su una concezione materialistica del valore. Quando si parla dell’oro si concepisce il cosiddetto valore intrinseco come una proprietà del metallo. Anche l’oro ha valore non perché sia tale, bensì perché ci si è messi d’accordo che lo abbia.
In breve anche il valore intrinseco altro non è che valore indotto.

Siccome questo metallo è stato considerato tradizionalmente come simbolo monetario, per consuetudine gli è stato attribuito il valore indotto. Ciò significa che anche l’oro ha valore per il .semplice fatto che ci si è messi d’accordo che lo abbia. Poiché la convenzione è una fattispecie giuridica ed ogni unità di misura è convenzionalmente stabilita, la materia prima per creare moneta è esattamente la medesima che serve per creare fattispecie giuridiche, e cioè spazio e tempo; tempo è la previsione normativa, ovvero il giudizio di valore corrispondente alla titolarità del diritto e spazio è la materia con cui si manifesta (la cosiddetta forma del diritto). Questo elemento materiale può essere l’oro o qualsiasi altro simbolo di costo nullo, come carta ed inchiostro.
Da ciò si evince che il valore della merce utilizzata come simbolo monetario è del tutto irrilevante.

Per comprendere le differenze fondamentali tra moneta e credito basta muovere dalle seguenti considerazioni:

1) il credito si estingue col pagamento, la moneta continua a circolare dopo
ogni transazione, perché, come ogni unità di misura è un bene ad utilità ripetuta;

2) nel credito, come in ogni fattispecie giuridica, prima si vuole il precetto normativo e poi lo si manifesta; nella moneta, prima si crea la manifestazione formale, cioè i simboli monetari e poi le si attribuisce il valore all’atto dell’emissione. Chi crea il valore della moneta non è infatti chi la emette, ma chi l’accetta. Come nell’induzione fisica nasce l’energia elettrica con la rotazione degli elettrodi, cosi nell’induzione giuridica nasce il valore monetario all’atto dell’emissione cioè quando inizia la fase dinamica della circolazione della moneta;

3) il valore del credito è causato dalla promessa del debitore, come avviene nella cambiale in cui l’emittente è il debitore. Il valore della moneta è causato dall’accettazione del primo prenditore perché egli sa, come membro della collettività nazionale, che gli sarà accettata da tutti i partecipi della convenzione monetaria, cioè dalla collettività che crea appunto per questo il valore indotto della moneta;

4) il valore del credito è sottoposto al rischio dell’inadempimento. il valore monetario è attuale e certo perché per l’induzione giuridica la moneta, pur essendo un ben immateriale, è un bene reale oggetto di diritto di proprietà. Poiché il valore del titolo di credito è causato dalla promessa del debitore, sottoscrivendo il simbolo monetario sotto la parvenza di una falsa cambiale, il Governatore della Banca Centrale induce la collettività nel falso convincimento che sia lui stesso a creare il valore monetario.
Pertanto il prof. Auriti arriva alla denuncia secondo la quale la Banca Centrale non solo espropria ed indebita la collettività nazionale del suo denaro, ma acquisendo la sovranità monetaria va ad usurpare anche la stessa sovranità politica.

Da altervista.